giovedì 3 novembre 2011

Lettera al direttore del convegno “Piano Strategico Terre della Franciacorta”

Ospitaletto, 29 ottobre 2011



LA FRANCIACORTA, TERRA DI VINO E DI TONDINO…….E DI DISCARICHE.

Egregio Direttore
Mi chiamo Giuseppe Antonini e sono Assessore all’Urbanistica del Comune di Ospitaletto.
Ho assistito al convegno di presentazione del “Piano Strategico Terre della Franciacorta” organizzato dai Comuni della Franciacorta, Consorzio di tutela del Franciacorta, Camera di Commercio, Cogeme S.p.A. e Fondazione Cogeme Onlus presso il Monastero di San pietro in Lamosa a Provaglio d’Iseo.
Ho ascoltato attentamente tutti gli interventi dei relatori che hanno avuto come filo conduttore la necessità di puntare alla tutela del territorio franciacortino ed al miglioramento della qualità della vita.
Credo però che sia stata persa un’occasione nel negare una possibilità di dibattito vista la presenza di ospiti autorevoli quali il Presidente della Provincia di Brescia Daniele Molgora e l’Assessore al Territorio e Urbanistica della Regione Lombardia Daniele Belotti.
Entrambi hanno ripetutamente fatto riferimento alle qualità paesaggistico-ambientali di questa parte di territorio e richiamato i Sindaci e gli Assessori all’Urbanistica locali all’assunzione di responsabilità per la sua tutela e salvaguardia.
Devo dire che, come il Presidente Molgora, conosco bene anch’io la “Franciacorta del vino e del tondino”, la Franciacorta dei percorsi culturali, enogastronomici e turistici, ma purtroppo conosco molto bene anche la Franciacorta delle cave e soprattutto delle discariche sulla cui responsabilità sarebbe stato interessante ed opportuno conoscere il parere sia del Presidente Molgora che dell’Assessore Belotti visto che pochi giorni fa è giunta nelle segreterie dei Comuni interessati la comunicazione da parte di Regione Lombardia che: “con nota in atti regionali prot. T1.2011.21146 del 11/10/2011 la Provincia di Brescia ha dichiarato l’assenza di motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza di progetto di nuova discarica controllata per rifiuti inerti da realizzare in Località Boscostella in Comune di Paderno Franciacorta (BS). Con la presente si comunica pertanto il riavvio del procedimento di VIA….”, in poche parole la Provincia di Brescia dà a Regione Lombardia il via libera all’autorizzazione di questa nuova discarica richiesta dalla Ditta RE.T.I. in pieno territorio franciacortino.
Sono convinto che per la tutela del paesaggio e del territorio bisogna porre attenzione nella cura della scelta dei materiali di finitura delle costruzioni come ha asserito il Presidente Molgora e che sia uno scempio inserire tapparelle nella ristrutturazione di edifici storici come ha detto l’Assessore Belotti, ma ritengo scempio di ben altra natura le continue autorizzazione di discariche da parte di Provincia di Brescia e Regione Lombardia in una porzione di Franciacorta che vede occupato ben il 4 % del territorio da discariche di svariata natura e pericolosità.
Ricordo che su questo territorio incombe anche il pericolo della discarica per rifiuti speciali “Bosco Stella” richiesta da APRICA, società di A2A, che vede sin dal lontano 2006 le quattro Amministrazioni Comunali di Ospitaletto, Castegnato, Paderno Franciacorta e Passirano impegnate ad impedirne la realizzazione e voglio sperare che l’Assessore Belotti si ricordi di quanto detto al convegno, ovvero:
-…se il territorio non è consenziente, le cose calate dall’alto non vanno da nessuna parte….;
-…invito alla responsabilità le Amministrazioni Pubbliche che non devono permettere scempi in questo territorio…..;
-…avete un Ben di Dio da salvaguardare, noi la nostra parte la faremo….;
Io mi aspetto che alle parole seguano i fatti e che quindi Provincia di Brescia e Regione Lombardia blocchino il progetto di discarica Bosco Stella che sarebbe devastante per l’area in cui è inserito con i suoi 4.5 milioni di metri cubi di capacità di stoccaggio, a confine con la discarica cessata Bosco Sella ultimata alla fine degli anni ottanta e per tre quarti NON impermeabilizzata.
Sarebbe stata una buona opportunità poter chiedere direttamente al Presidente Molgora e all’Assessore Belotti cosa pensavano al riguardo, anche perché non riesco a capire come riescano poi a far conciliare la bella immagine del vino franciacortino con le vigne a pochi metri da discariche e siti contaminati.
Sono consapevole dell’importanza economica ,imprenditoriale e turistica della Franciacorta,penso sia legittimo pensare al profitto,ma senza scordarsi della qualita’ della vita e della salute dei cittadini residenti.
E’ evidente che chiedere,(e permettere) in una zona cosi compromessa la concessione per altre discariche,significa peggiorare ulteriormente la qualità della vita delle persone che ci abitano e danneggiare l’immagine complessiva della franciacorta e le forze politiche che avvalleranno queste richieste se ne dovranno assumere la piena responsabilità davanti ai cittadini!
Noi abbiamo bisogno di bonificare il nostro territorio e non di nuove discariche.
Grazie

Giuseppe Antonini Assessore all’Urbanistica del Comune di Ospitaletto

Nessun commento:

Posta un commento