martedì 19 luglio 2016

Il NO della Regione Lombardia alla centrale biomasse di Ospitaletto






Ospitaletto: oltre al NO alla discarica Bosco Stella, con una delibera ad hoc,  la Giunta di Regione Lombardia esprime parere negativo al rilascio dell’autorizzazione all’impianto di produzione di energia elettrica e calore alimentato da fonti rinnovabili in Ospitaletto (BS), come richiesto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.





Energia / Parere negativo per l’impianto di Ospitaletto (BS)
TRASMISSIONE ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, AI SENSI DELL’ART. 14 QUATER, COMMA 3, DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, PARERE NON FAVOREVOLE DI REGIONE LOMBARDIA CIRCA IL RILASCIO DELL’INTESA PER L’AUTORIZZAZIONE ALL’IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA E CALORE ALIMENTATO DA FONTI RINNOVABILI UBICATO NEL COMUNE DI OSPITALETTO, AI SENSI DELL’ART. 12 DEL D.LGS. 387/2003
Si esprime parere negativo al rilascio dell’autorizzazione all’impianto di produzione di energia elettrica e calore alimentato da fonti rinnovabili in Ospitaletto (BS), come richiesto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Fonte: http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=Regione%2FDetail&cid=1213817132650&packedargs=NoSlotForSitePlan%3Dtrue%26menu-to-render%3D1213615363069&pagename=RGNWrapper

sabato 23 gennaio 2016

domenica 27 dicembre 2015

venerdì 25 dicembre 2015

INTERVISTA CON FAUSTO BONDIOLI , COORDINATORE DEL COMITATO SALUTE E AMBIENTE



Notizia scritta il 24/12/15 alle 17:10. Ultimo aggiornamento: 24/12/15 alle: 17:10

AMBIENTE: LA DISCARICA DI BOSCO STELLA NON SI FARA’

La discarica di (prevista nell’hinterland tra i comuni di Castegnato, Passirano, Ospitaletto e Paderno) non si farà.
L’ultima decisione,quella definitiva dopo quasi 10 anni, è stata quella della regione Lombardia che giovedì 23 dicmebre ha deciso che la discarca non si farà.  Un progetto che aveva come committente A2a e che prevedeva di smaltire sul posto milioni di metri cubi di rifiuti speciali che non si possono inviare al termovalorizzatore.
Un lungo percorso che è andato avanti quasi dieci anni con la contrarietà fin da subito dei comitati ambientalisti locali, bocciata anche da provincia, Asl e Arpa. Il commento di Fausto Bondioli, coordinatore comitato salute e ambiente